L’Europa dice addio alla plastica usa e getta
L’Europarlamento ha approvato di eliminare dal 2021 la plastica monouso come piatti, bicchieri, posate, cannucce per bibite bastoncini cotonati e per palloncini.
Ma questa decisione strategica dell’Ue, indiscutibile per la tutela dell’ambiente, colpisce molte piccole e medie aziende italiane specializzate nel settore, che potrebbero non avere tempo sufficiente per riconvertirsi su altre produzioni.
Il provvedimento approvato a Strasburgo impone anche obiettivi di riciclo con trasferimento di costi e responsabilità sui produttori in base al principio “chi inquina paga”. Gli Stati dovranno raccogliere il 90% delle bottiglie di plastica entro il 2029.
Le multinazionali del tabacco dovranno farsi carico dei filtri delle sigarette gettati e diffondere messaggio anti inquinamento sui loro pacchetti. Le reti e gli attrezzi da pesca dispersi in mare dovranno essere recuperati dai produttori.
Finlandia e Svezia esultano. Ora possono rilanciare, in sostituzione della plastica, la carta che non vendevano più a causa della diffusione del digitale.
Fonte Corriere della Sera
(Ivo Caizzi)