Discarica di Inerti
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Con assoluto rispetto dell’ambiente il Gruppo Vibeco opera nel campo dello smaltimento rifiuti, costruendo e gestendo discariche per rifiuti inerti e non pericolosi.

Solter S.r.l. è proprietaria dal 2012 della discarica di inerti ubicata in via delle Cave s.n.c. nel comune di Busto Garolfo, già in gestione alla società Vibeco s.r.l. dal 2010 e precedentemente di proprietà della Inerti Ecoter SGA s.r.l.: presso la discarica si effettua principalmente il conferimento di terra, rocce e rifiuti non pericolosi classificati inerti.

La discarica risulta ormai esaurita ed è in fase di chiusura definitiva con conseguente recupero ambientale.

Vedi l'autorizzazione
Discarica non pericolosi ATE.g11

Solter S.r.l., consociata del Gruppo Vibeco, dispone, nell’alta pianura irrigua milanese, di un ambito estrattivo del Piano Cave della Provincia di Milano per complessivi 73 Ha circa, destinato ad attività di coltivazione finalizzato alla vendita, previa lavorazione, di materiali inerti.

Il progetto di recupero ambientale in ATE.g11 (Ambito Territoriale Estrattivo) mediante l’utilizzo di rifiuti non pericolosi definisce un nuovo paesaggio sostenibile e congruo mediante idoneo eco-mosaico agro-forestale fondato su specifico mix multifunzionale che incorpori le tessere tipiche e identitarie del paesaggio locale, opportunamente calibrate e giustapposte affinché possano attivare processi di rigenerazione ecologica e paesaggistica prevalentemente autogena e a basso impatto sociale ed economico.

L’ambito di intervento, interamente ricompreso entro un Parco Locale di interesse sovra comunale, attiva trasformazioni finalizzate anche al potenziamento delle condizioni intrinseche e di relazione dello stesso Parco, per il quale genera, oltre appositi spazi per la nuova sede e relative attività didattiche e ricreative, anche specifici ambiti di connessione ecologica che, opportunamente innestati sulla DVN, raggiungano i PLIS contermini e altre aree di rilevanza naturalistica all’intorno (SIC Vanzago, PLIS Gelso, dei Mulini, Canale Villoresi).

Contestualmente alla prima fase di attivazione del recupero ambientale di una porzione di area già utilizzata in epoca pregressa, si procederà con l’allestimento delle opere atte a ricevere a dimora i rifiuti speciali non pericolosi, con il cui apporto, e con operazione assimilabile a D1, si potrà ottenere il riempimento di un volume (400.000 m3 circa) già scavato ed il suo successivo recupero ambientale.

L’intervento di recupero ambientale mediante riempimento con rifiuti non pericolosi e non putrescibili, interessa l’area di pregressa escavazione e ha le seguenti caratteristiche dimensionali:

  • Superficie p.c.: 65.000 mq
  • Superficie a fondo bacino: 48.000 mq
  • Volume netto conferimento rifiuti: 420.000 mc

Attualmente il progetto ha avuto pronuncia positiva di compatibilità ambientale ed è in attesa di autorizzazione VIA.

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